CIBI CRUDI O CIBI COTTI?

Cibi crudi o cibi cotti, cosa mi fa stare meglio?
Le verdure crude, come tutti gli alimenti crudi, sono vivi, questo significa che sono perfettamente in grado di integrare tutte le sostante nutritive che la cottura priva.
La cottura distrugge le vitamine, specialmente quelle definite “termolabili”, non solo, la cottura distrugge anche gli enzimi i quali perdono la loro funzione di catalizzatori, e sempre con la cottura, vengono anche a mancare proteine, sali minerali, lipidi, carboidrati, e fibre.
La macrobiotica, consiglia, in rari casi, la semplice scottatura, ovvero la cottura leggera per ridurre al minimo tali perdite.
Perchè scegliere i cibi crudi?
Come abbiamo scritto, il cibo crudo, può essere ancora considerato “cibo vivo” a differenza del cibo cotto che viene privato dell’energia vitale e di tutti gli elementi essenziali come le vitamine ed i sali minerali. Se facciamo un tuffo nel passato e guardiamo alle origini, non possiamo essere indifferenti al fatto che l’uomo ha sempre mangiato cibo crudo, prima di fare l’insana abitudine del cibo cotto. Possiamo anche affermare di più, ovvero il nostro apparato digerente è inadatto al cibo cotto, e questo tutti i crudisti lo sanno e lo hanno già scoperto e capito.
Il cibo cotto ha la tendenza di produrre un gran quantitativo di scorie, le quali intossicano il corpo a causa delle fermentazioni intestinali che l’organismo produce nel tempo.
Le persone che hanno scelto di vivere più a lungo, hanno scelto di mangiare crudo, perchè oltre a donare maggiore energia e una forza vitale davvero invidiabile, disintossica e disinfiamma l’organismo.
La dieta di Pitagora
Il maestro Pitagora, aveva una dieta personale, rigorosamente crudista: al mattino frutta fresca, verdure crude a pranzo, anche i cereali, incluso il miglio. Sulla sua tavola non mancavano mai frutta secca e radici. Alla sola età di 16 anni aveva già compreso come la verdura cruda, la frutta, e tutti i cibi crudi, riuscissero a mantenere il corpo, quindi la persona, “pulita fuori e dentro”.
Andando a ritroso negli anni troviamo anche il “ Vangelo Esseno della Pace”, appartenuto agli Esseni, una setta ebraica che viveva nei pressi del Mar Morto. Il Vangelo Esseno della Pace, fu scoperto negli archivi Vaticani si dice nel 1947, dallo psicologo e archeologo Edmond Bordeaux Szekely, e qui si fa riferimento al “corpo ed alla mente crudista”: “…non uccidete ne’ uomini, ne’ animali, ne’ il cibo che va nella vostra bocca…se vi nutrite di cibi vivi questi vi vivificheranno, se uccidete il vostro cibo, il cibo morto vi uccidera’… la vita viene dalla vita, dalla morte viene sempre la morte…cio’ che uccide il vostro cibo, uccide anche le vostre anime… i vostri corpi diventano cio’ che mangiate, come le vostre anime diventano cio’ che voi pensate. Percio’ non mangiate cio’ che il gelo e il fuoco hanno distrutto, perche’ i cibi bruciati, gelati e decomposti, bruceranno, geleranno e decomporranno il vostro corpo. Mangiate frutti e erbe… alimentati e maturati dal fuoco della vita”?.
In ultimo Gandhi, noto uomo politico indiano, celebre in tutto il mondo, il quale, nel suo libro “Regime e riforma alimentare” (1949), afferma: “Per liberarsi da una malattia, occorre sopprimere l’uso del fuoco nella preparazione del pranzo”.
Perchè fa bene mangiare cibi crudi?
A questo punto possiamo “affinare” le nostre considerazioni dicendo che la dieta crudista vegana è oltremodo salutare per il nostro corpo, perchè è costituita solo ed esclusivamente da alimenti di origine vegetale, ovvero, non trasformati e non esposti a temperature superiori ai 42°C.
I cibi crudi, a differenza dei cibi cotti, hanno enzimi naturali, che sono fondamentali per la costruzione di proteine. L’alimentazione crudista prevede frutta, verdura, germogli, noci, semi, cereali, legumi rigorosamente crudi.
Mangiare cibi crudi significa adottare uno stile alimentare anti invecchiamento perché la frutta e la verdura mangiate crude sono gli antiossidanti per eccellenza che aiutano anche a depurare l’organismo dalle tossine che favoriscono l’accumulo di peso.
Il cibo crudo rappresenta una fonte essenziale di nutrimento, la più antica in assoluto. Per questa ragione ritroviamo nel “Raw Food”, la gioia del nutrimento, in grado di restituire il gusto, il sapore, il profumo del cibo naturale, che la cottura nasconde. Il cibo crudo è buono in maniera naturale perchè mantiene intatte tutte le sue proprietà.
Frutta e verdura crude, costituiscono un vero e proprio cibo e non sono assolutamente da considerarsi un contorno.
L’italiano Dr. Lusignani, con tesi ancor piu’ lungimiranti e innovative, gia’ nel 1924, aveva dimostrato che, ingerendo cibi crudi, l’organismo si rilassa e rispetto al calibro vasale si determina una vasodilatazione con leucopenia (diminuzione del numero dei globuli bianchi); al contrario, in caso di ingestione di cibi cotti, si verifica vasocostrizione e aumento dei globuli bianchi.
Facile quindi capire quali cibi facciano stare meglio!
[Fonte: cibocrudo]